Cos'è
Fra le caratteristiche comuni di tutta l’Offerta formativa:
- Promozione della salute come “stare bene a scuola”: considerare la Promozione della salute come positiva interazione fra fattori bio-psico-sociali e fattori contestuali, ambientali e personali, quale filo rosso in grado di dare coerenza a tutti i progetti volti a garantire:
– lo stare bene a scuola di ogni soggetto coinvolto nel processo educativo attraverso l’attivazione di didattiche plurime e innovative, finalizzate alla partecipazione e al successo formativo, nell’ottica del miglioramento progressivo e della modificabilità di ciascuno;
– il benessere organizzativo in grado di generare senso di appartenenza e di sostenere la collaborazione e la partecipazione alla realizzazione del PTOF da parte di tutto il personale della scuola, in quanto soggetto attivo e responsabile della comunità educante. - Innovazione della dimensione pedagogica con ambienti flessibili, innovativi e tecnologici: tutto l’impianto dell’Offerta formativa si fonda sulla prospettiva di sviluppare la propensione all’apprendere attraverso una qualità e una quantità di mediazione cognitiva e relazionale adeguate ai bisogni rilevati nell’ottica del funzionamento secondo ICF (International Classification of Functioning, disability and Health, 2001-2007). In tali contesti di apprendimento gli ambienti digitali diventano parte integrante della didattica laboratoriale quotidiana, fondata sulla cooperazione e il costante accompagnamento e monitoraggio dei processi di apprendimento.
- Innovazione della didattica: dalla compresenza alla co-docenza nell’ottica di progettazione e valutazione condivise: a partire dalla Scuola dell’Infanzia, la co-progettazione è alla base della predisposizione di ambienti innovativi, favorevoli allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno dove la dimensione digitale diventa parte della quotidianità.
In tale processo il/la docente di sostegno in particolare gioca un ruolo chiave per potenziare ambienti di apprendimento inclusivi attraverso la co-docenza come pratica didattica quotidiana intenzionalmente co-progettata con i colleghi in vista di modalità condivise di monitoraggio e valutazione in itinere. Si prefigura così l’inizio di un processo dialogico dove i diversi attori del processo formativo contribuiscono a costruire una politica inclusiva di sistema che dalla scuola come comunità di ricerca riverbera sul territorio per diffondere modelli generativi di salute dove ciascuno apprende insieme agli altri secondo le proprie modalità espressive e interattive
A cosa serve
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Come si accede
Iscrizioni sul portale del ministero nel mese di gennaio
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Orario delle classi
Da Lunedì a Venerdì: 8,30-12,30 e 13,30-16,30 con pausa per la refezione scolastica
Nell’organizzazione dell’orario settimanale le varie attività sono distribuite in modo equilibrato rispetto agli orari degli insegnanti di classe, per consentire ad ogni insegnante di avere a disposizione gli stessi spazi di intervento sulla propria classe.
L'organizzazione dei contenuti della didattica si basa su un approccio flessibile delle attività di studio all'interno del quale viene garantita la possibilità di approfondimento per aree tematiche, per nodi concettuali con orientamento all'interdisciplinarità del sapere.
L'approccio laboratoriale alla didattica si realizza sia all'interno del gruppo classe, sia nei momenti di piccolo gruppo, anche di interclasse. L' apprendimento in gruppo consente di sviluppare atteggiamenti di mediazione, di metacognizione, di tutoring e peer education.
Nel piccolo gruppo di lavoro ogni bambino trova lo spazio per esprimere il proprio pensiero riflettere sulle conseguenze delle azioni che mette in atto e realizzare apprendimenti significativi poiché mediati dall'esperienza diretta, dalla presenza attiva dell'insegnante che può stimolare in modo più mirato ogni singolo alunno.
Contatti
- Telefono: +3901101168070
- Email: TOIC808002@istruzione.it